I Dieci Comandamenti dell’Etica Razionale

Questo documento, pubblicato anche su EticaRazionale.net col nome di “Vademecum dell’Etica Razionale”, può essere utilizzato da chiunque come riferimento etico per il proprio comportamento e come strumento di diffusione dell’etica razionale.

Mi sono ispirato a “I nuovi dieci comandamenti atei” di Richard Dawkins, ai quali ho apportato molte modifiche formali e sostanziali cercando di ottenere un documento più completo, efficace, e accettabile da un maggior numero di persone. Ditemi voi se ci sono riuscito.

1. Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te e cerca di ripagare gli altri e la società per quello che da loro hai avuto; non danneggiare nessuno, tranne nei casi in cui il danno sarebbe giustificato come difesa personale, protezione civile o applicazione della giustizia.

2. Tratta tutti gli esseri umani con rispetto, lealtà, onestà ed equità, senza discriminare alcuna persona per motivi di razza, religione, orientamento sessuale, quoziente di intelligenza, aspetto fisico, salute, invalidità o classe sociale. Rispetta anche chi si comporta in modo disonesto o incivile, ma fa il possibile per impedirgli di nuocere a te e agli altri.

3. Obbedisci alle leggi dello stato, mantieni gli impegni presi e compi responsabilmente i tuoi doveri; non tollerare che sia commesso il male da chiunque e contribuisci all’applicazione della giustizia sia come cittadino che come pubblico funzionario o eletto.

4. Nei conflitti cerca una soluzione pacifica se possibile; evita atteggiamenti ostili o offensivi e non cercare di umiliare l’avversario; affronta le divergenze con calma e ragionevolezza e solo se un accordo o un compromesso è impossibile adotta le misure appropriate per difendere i tuoi interessi nel rispetto della legalità.

5. Rispetta l’ambiente naturale e quello cittadino, contribuisci a tenerli sani e puliti e difendili da chi li inquina, deturpa o impoverisce denunciando ogni abuso alle autorità e agli uffici pubblici competenti.

6. Cerca sempre di correggere i tuoi difetti e di accrescere la tua cultura per poter meglio convivere con gli altri, e per meglio contribuire al bene comune facendo le scelte politiche più sagge sia nel ruolo di elettore che di eletto.

7. Non disprezzare a priori le idee e i comportamenti diversi dai tuoi, ma rispetta sempre il diritto degli altri di dissentire da te e di avere stili di vita diversi dai tuoi, purché non danneggino nessuno; evita che l’invidia o la gelosia ti inducano a sminuire il valore delle idee e dell’operato degli altri e cerca sempre chi è migliore di te affinché tu possa imparare qualcosa dal suo esempio.

8. Verifica e metti in discussione le idee tue e degli altri (comprese quelle dei tuoi genitori ed educatori) e scarta quelle che sono contraddette dai dati reali; formati opinioni indipendenti sulla base del tuo raziocinio e della tua esperienza; non permettere che il conformismo, le religioni, la televisione e gli altri mezzi di comunicazione di massa ti inducano a comportamenti contrari al tuo benessere e al progresso civile.

9. Non mettere al mondo figli se non sei in grado di occupartene e di garantire loro il necessario per una crescita sana e serena, e un’istruzione adeguata alle sfide della società attuale. Non indottrinarli ma insegna loro a pensare con la propria testa, ad analizzare i dati e a dissentire anche da te se occorre.

10. Godi della tua vita sessuale e lascia che gli altri godano della propria quali che siano le loro inclinazioni, purché nessuna delle persone coinvolte direttamente o indirettamente venga danneggiata, e la sessualità non si esprima pubblicamente. Tollera la pornografia e la prostituzione purché esse si svolgano legalmente, in luoghi riservati e senza costrizioni.

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